
FNOMCeO
Categoria: Premio Speciale Eventi/ Congressi Virtuali
ANAAO – ASSOMED, l’Associazione dei medici dirigenti; ANDI, l’associazione nazionale dentisti italiani; CIMO FESMED; CIMOP, la Confederazione italiana dei medici dell’ospedalità privata; CISL MEDICI; FIMMG, la Federazione italiana dei Medici di Medicina Generale; FIMP, la Federazione italiana dei medici pediatri; FISMU, Federazione italiana sindacale dei medici uniti; FVM, Federazione Veterinari medici e dirigenti; NUOVA ASCOTI; l’Associazione sindacale chirurghi ortopedici traumatologi italiani; SBV, il Sindacato medici specialisti convenzionati per le branche a visita; SMI, il Sindacato medici italiani; SNR il Sindacato nazionale Area Radiologica; SUMAI ASSOPROF, il Sindacato Unico Medicina Ambulatoriale Italiana e Professionalità dell’Area Sanitaria; UIL FPL MEDICI.
Queste le sigle sindacali che, il 21 aprile scorso, hanno sottoscritto insieme alla Fnomceo il Manifesto: 20 punti per un progetto di rilancio del Servizio sanitario nazionale che superi le disuguaglianze e disomogeneità nelle diverse aree del Paese. Lo hanno fatto in uno dei momenti centrali della Conferenza nazionale sulla Questione medica, che, promossa dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, la Fnomceo appunto, si è svolta proprio il 21 aprile al Teatro Argentina di Roma.
Presenti anche il Sindacato FP CGIL Medici e dirigenti SSN, e il Sindacato AAROI-EMAC, l’Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani Emergenza Area Critica, che hanno portato un loro contributo alla discussione.
Ad ascoltare le istanze dei medici, il Ministro della Salute Roberto Speranza e il Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Massimiliano Fedriga.
All’evento, introdotto dal Segretario della Fnomceo, Roberto Monaco, e condotto dal giornalista parlamentare Giovanni Miele, sono intervenuti inoltre il Presidente della stessa Fnomceo, Filippo Anelli, che ha presentato la nuova campagna di comunicazione “Milioni”, il Presidente dell’Associazione Gimbe, Nino Cartabellotta, e quello della Fondazione Enpam, Alberto Oliveti. L’Istituto Piepoli ha presentato un’indagine che ha misurato il livello di disagio dei medici italiani, ribadendo tuttavia la fiducia che i cittadini nutrono in loro, così come testimoniato poi anche dagli applausi che hanno accompagnato il loro passaggio alla parata del 2 giugno.
“I medici sono in difficoltà – ha spiegato il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli – Le criticità che già affliggevano la Professione, la carenza di personale, i mancati investimenti, la mentalità aziendalista volta a far quadrare i bilanci più che a definire obiettivi di salute, sono state acuite dall’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia. È per sanare questo disagio, e per tornare protagonisti del Servizio Sanitario Nazionale nel momento cruciale della sua riforma che, un anno fa, la Fnomceo, insieme ai Sindacati medici, ha sollevato quella che abbiamo definito “la Questione medica”. Ci siamo ritrovati ora, tutti insieme, per rivendicare il nostro ruolo, a livello professionale e sociale”.