Progetto SilDì: un approccio multimodale per la sensibilizzazione e la prevenzione dell’osteoporosi e della fragilità ossea

Geopharma 
Categoria: Premio Speciale Nutraceutici

L’osteoporosi e la fragilità ossea, e le correlate fratture da fragilità, rappresentano un problema emergente di salute pubblica, soprattutto a causa dell’incremento della longevità della popolazione, infatti:
• l’età avanzata è infatti correlata a maggiore rischio stimando che il numero di ospedalizzazioni per fratture da fragilità aumenterà del 22,4% (passando dagli attuali 560.000 circa 700.000 casi per anno in Italia);
• il rischio di subire una frattura da fragilità nelle donne italiane, con età superiore ai 50 anni, è del 34% (rispetto al 31% della media europea), mentre negli uomini è del 16% (rispetto al 14% della media Europea);
• in seguito a frattura di anca il 27% dei pazienti andrà incontro a morte entro l’anno successivo e più del 50% sarà incapace di svolgere in autonomia le attività quotidiane;
• inoltre, il 75% delle donne non riceve il trattamento farmacologico, a seguito di una frattura da fragilità.

Questi numeri, così come l’incidenza delle fratture da fragilità, sono destinati a crescere entro il 2030, vista la crescita costante dell’aspettativa di vita della popolazione italiana, con pesanti conseguenze anche sul Sistema Sanitario Nazionale. Diventa necessario, quindi, agire in prevenzione sui soggetti a rischio ed è necessario fare corretta diagnosi di fragilità ossea e di frattura da fragilità per evitare la rifrattura.
Il progetto SilDì nasce proprio in relazione a questa importante ed attuale esigenza. Data la complessità dello scenario, Geopharma ha strutturato un approccio strategico diretto da un lato alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi e della fragilità ossea tramite la produzione di un innovativo integratore nutraceutico, e dall’altro alla realizzazione di una campagna di sensibilizzazione e di un percorso culturale sulla problematica dell’osteoporosi e della fragilità ossea rivolta agli operatori sanitari e ai pazienti.
Nello specifico l’impegno di Geopharma si è focalizzato su tre interventi specifici:

• formulare SilDì, un integratore nutraceutico che agisce sulla prevenzione dell’osteoporosi e della fragilità ossea tramite un supporto fisiologico ai meccanismi che sono alla base del turnover osseo, garantendo un sostegno sia alla quantità del tessuto osseo, che alla qualità, definita dalle caratteristiche di microarchitettura dell’osso, come fortemente indicato dalle nuove Linee Guida “Diagnosi, stratificazione del rischio e continuità assistenziale delle fratture da fragilità” pubblicate ad Ottobre 2021. La formulazione è liquida e modulabile in base alle esigenze del paziente e lo rende adatto alla somministrazione a pazienti anziani e disfagici. L’attività di informazione medica relativa al SilDì viene svolta tramite l’utilizzo di strumenti di comunicazione innovativi che stimolano l’attenzione del medico attraverso contenuti altamente scientifici affiancati ad elementi multimediali di interazione.

• Elaborare un percorso culturale di sensibilizzazione della classe medica chiamato FRAGILITRAIN: un evento ECM che prevede un format itinerante con cinque tappe che toccheranno diverse città italiane per consentire alla classe medica di confrontarsi e dialogare sul tema dell’osteoporosi e della fragilità ossea, e la successiva elaborazione di strumenti di divulgazione cartacei e digitali, con l’obiettivo di:
 – aggiornare gli intervenuti sulle novità introdotte dalle nuove Linee Guida “diagnosi, stratificazione del rischio e continuità assistenziale delle fratture da fragilità” pubblicate ad ottobre 2021 e sull’incidenza socioeconomica della problematica                              collegata al rischio di fratture;
– promuovere il confronto sui modelli organizzativi per la gestione dei pazienti con fragilità ossea e frattura da fragilità stimolando il dialogo ed una crescente collaborazione tra i diversi Specialisti e i MMG; 
– approcciare le differenti possibilità terapeutiche sottolineando l’importanza di un precoce intervento e della prevenzione nei pazienti con fragilità.

• Elaborare un percorso di sensibilizzazione rivolto direttamente al paziente tramite la produzione di video informativi relativi all’osteoporosi realizzati utilizzando un linguaggio scientifico ma adatto al paziente, e la produzione di contenuti scientifici informativi veicolati tramite sito internet e canali social, con lo scopo di:
 – sensibilizzare il paziente alla problematica dell’osteoporosi e della fragilità ossea, e all’importanza di intervento preventivo per ridurre il rischio di andare incontro alle fratture ed alle loro sequele (pandemia silenziosa);
 – far comprendere l’importanza dell’aderenza e persistenza alle terapie per l’osteoporosi.